Home NEWS Eurovision 2014, perché deve vincere la Polonia
NEWS

Eurovision 2014, perché deve vincere la Polonia

Share
Share

Ieri sera a Copenaghen si è svolta la seconda semifinale dell’Eurovision Contest 2014. Trasmesso in Italia su Rai4 l’Eurovision di quest’anno si farà ricordare oltre che per il look di Emma Marrone  e l’“idola” di quest’anno, l’austriaca Conchita Wurst, soprattutto per l’esibizione di Donatan ft. Cleo per la Polonia.

Donatan ft. Cleo

Quando intorno alle 21.30 sul palco dell’Eurovision si è materializzata la cantante polacca seguita da tre ballerine vestite con tipici abiti della tradizione locale e due signorine impegnate rispettivamente a lavare i panni e fare il burro con la zangola, il gradimento del pubblico maschile è letteralmente schizzato alle stelle. Non tanto per la precarietà del momento in quanto tutto lasciava presupporre  (e ci si auspicava) una degenerazione alla Brazzers, bensì perché venivano valorizzati antichi mestieri casalinghi ormai in disuso. Si preferisce comprare un burro industriale piuttosto che farselo in casa oppure lavare il bucato in lavatrice anziché farlo a mano.

Polonia Eurovision
Una signorina impegnata nel fare il bucato a mano

Non è stato il generoso décolleté delle due signorine a tenere incollati sullo schermo milioni di uomini di tutta Europa ma il loro omaggio al recupero di mestieri casalinghi di cui, soprattutto i più giovani ignoravano l’esistenza. È per questo motivo che la Polonia dovrebbe vincere la finale di domani all’Eurovision 2014 e il video ufficiale della canzone riconosciuto quale patrimonio dell’Unione Europea.

Donatan ft. Cleo My Slowianie (Poland Eurovision 2014)
Un frame tratto dal video ufficiale

di Andrea Alessandrini Gentili @alessandrinigen

Share
Scritto da
Andrea Alessandrini Gentili -

Andrea Alessandrini Gentili è un social media manager e digital strategist italiano che ha collaborato con diverse aziende di rilievo, eventi di musica dal vivo e sport, e personalità del mondo dello sport e della televisione. La sua esperienza nel marketing digitale lo ha reso una figura chiave nello sviluppo e nella gestione di campagne online che aumentano significativamente la presenza del brand e l'engagement del pubblico sulle piattaforme social. Le sue collaborazioni coprono vari settori, riflettendo la sua capacità di adattarsi e creare strategie efficaci per clienti diversi.

Leave a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Related Articles
ARTEHOMENEWS

Le Statue Parlanti di Roma: La Satira di Marmo che Sfidò il Potere

Frammenti antichi, voci immortali: come sei enigmatiche statue della Città Eterna divennero...

ARTEHOMENEWS

Natale al Parco Archeologico di Pompei

Affreschi di nature morte dagli scavi della Regio IXSi amplia la fruizione del sito...

ARTEEVENTIHOMENEWS

Pietro Spirito: l’arte che osa, gioca e libera

Pietro Spirito: l’arte che osa, gioca e liberaTeste d’animali, colori vibranti e...

ARTEHOMENEWS

Gli Horrea Piperataria: il cuore pulsante del commercio romano rivive al Parco archeologico del Colosseo

Una nuova apertura che restituisce al pubblico un patrimonio archeologico unico, intrecciando...