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Il Museo di Nintendo: Un Nuovo Capitolo Nella Storia del Gioco in Giappone

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L’evoluzione della storica azienda giapponese, dalle origini con le carte Hanafuda fino ai capolavori dell’era digitale, in un percorso interattivo che celebra oltre un secolo di innovazione e creatività.

Nel mondo dei videogiochi, poche aziende hanno avuto un impatto così profondo e duraturo come Nintendo. Fondata nel 1889 come produttrice di carte da gioco, la compagnia di Kyoto si è evoluta nel corso del XX secolo fino a diventare una delle realtà più influenti nell’industria dell’intrattenimento digitale. Ora, Nintendo è pronta a celebrare la sua storia con l’apertura di un museo ufficiale, un evento che gli appassionati e i curiosi di tutto il mondo attendevano da tempo. Il Museo di Nintendo, situato proprio nella città natale dell’azienda, aprirà le sue porte nell’autunno 2024, offrendo un’immersione unica nel ricco patrimonio di giochi e innovazioni che hanno caratterizzato la sua ascesa.

Il progetto del Museo di Nintendo è stato annunciato ufficialmente nel 2021, in occasione del 132º anniversario della fondazione dell’azienda. La decisione di creare un museo dedicato a Nintendo riflette il desiderio di preservare e condividere la lunga storia dell’azienda con il pubblico. Il museo , che aprirà i suoi battenti il prossimo 02 ottobre, sarà ospitato in un ex stabilimento della compagnia, situato nel distretto di Uji a Kyoto, che un tempo produceva le carte da gioco e le console che hanno reso famosa Nintendo in tutto il mondo.

L’edificio stesso ha un grande valore storico, rappresentando l’eredità industriale dell’azienda. La struttura è stata ristrutturata e ampliata per ospitare il museo, mantenendo al contempo il suo fascino architettonico originale. L’obiettivo del museo è di presentare non solo i prodotti iconici dell’azienda, ma anche di raccontare la storia del design, della tecnologia e della creatività che hanno portato alla creazione di giochi e console che hanno definito generazioni.

Il Museo di Nintendo sarà molto più di una semplice esposizione di vecchie console e giochi. Sarà un viaggio attraverso la storia della compagnia, con un’attenzione particolare all’evoluzione del design dei giochi, alla tecnologia dietro i dispositivi e alle persone che hanno contribuito a fare di Nintendo ciò che è oggi.

Le mostre saranno suddivise in diverse sezioni tematiche, ciascuna dedicata a un periodo o a un aspetto specifico della storia di Nintendo:

  1. Le Origini: Questa sezione esplorerà i primi giorni di Nintendo come produttore di carte da gioco, illustrando il percorso che ha portato l’azienda a diversificarsi nel settore dei giocattoli e, infine, dei videogiochi.
  2. La Rivoluzione dei Videogiochi: Una parte fondamentale del museo sarà dedicata all’epoca d’oro degli anni ’80 e ’90, quando Nintendo lanciò console iconiche come il NES (Nintendo Entertainment System) e il Game Boy, rivoluzionando l’industria dei videogiochi.
  3. L’Età Contemporanea: Qui verranno presentati i successi recenti dell’azienda, inclusi i successi della Wii, della Nintendo Switch e i giochi che continuano a definire il panorama del gaming moderno.
  4. L’Arte del Gioco: Questa sezione metterà in luce il design artistico dietro ai giochi, con esposizioni di concept art, bozzetti originali e modelli 3D che mostrano il processo creativo dietro i titoli più amati.
  5. Innovazione e Tecnologia: In questa parte del museo, i visitatori potranno esplorare le innovazioni tecnologiche di Nintendo, dai controller di movimento ai sistemi di realtà virtuale, e come queste hanno influenzato l’industria nel suo complesso.
  6. Craft and Play: Non mancheranno gli spazi dedicati al “Craft and Play”, dove gli appassionati potranno ripercorrere le origini di Nintendo costruendo e giocando con le carte da gioco Hanafuda, il primo prodotto lanciato sul mercato dalla società, imparando le regole del gioco. Questa sezione offrirà un’esperienza pratica e coinvolgente, collegando i visitatori alla storia più antica di Nintendo.

Oltre alle esposizioni permanenti, il museo ospiterà anche mostre temporanee, eventi speciali e workshop interattivi che permetteranno ai visitatori di immergersi completamente nel mondo di Nintendo.

Un elemento distintivo del Museo di Nintendo sarà l’interattività. I visitatori non saranno semplici spettatori, ma avranno l’opportunità di interagire con le mostre in modo dinamico. Saranno presenti aree di gioco dove sarà possibile provare giochi classici su hardware originale, permettendo ai più giovani di scoprire i giochi che hanno fatto la storia, e ai più grandi di rivivere l’emozione delle loro prime esperienze videoludiche.

Inoltre, grazie a tecnologie avanzate come la realtà aumentata e la realtà virtuale, i visitatori potranno sperimentare i giochi in modi nuovi e innovativi. Per esempio, sarà possibile “entrare” in un livello di Super Mario o esplorare Hyrule come mai prima d’ora.

Per godersi una sosta tra una visita e l’altra, la struttura museale mette a disposizione dei visitatori un angolo caffetteria e un negozio, al cui interno è possibile trovare, oltre al merchandising ufficiale a tema con i mondi e i personaggi dei suoi giochi, anche una serie di articoli disponibili esclusivamente presso il Nintendo Museum. Questa area offrirà ai fan l’opportunità di portare a casa un pezzo unico dell’esperienza vissuta.

L’apertura del Museo di Nintendo rappresenta un riconoscimento non solo del successo commerciale dell’azienda, ma anche del suo impatto culturale globale. Nintendo ha influenzato intere generazioni, non solo attraverso i giochi, ma anche attraverso il modo in cui ha saputo innovare e reinventare l’esperienza del videogioco. Il museo diventerà un luogo di pellegrinaggio per i fan di tutto il mondo, un punto di riferimento culturale che celebrerà l’influenza di Nintendo non solo sul mondo dei videogiochi, ma anche sulla cultura popolare in generale.

I biglietti per il museo saranno venduti tramite una sorta di lotteria e garantiranno l’ingresso per data e ora specifiche. Per partecipare, bisognerà iscriversi in anticipo all’estrazione per le date prescelte e pagare i biglietti una volta selezionati tramite il sito ufficiale della struttura. Il costo varierà da 3.300 yen (circa 20 euro) per gli adulti dai 18 anni in su fino a 1.100 yen (quasi 7 euro) per i bambini dai 6 agli 11 anni, mentre i più piccoli (da 0 a 5 anni) potranno accedere gratuitamente.

Il Museo di Nintendo è destinato a diventare una delle attrazioni più iconiche del Giappone, un luogo dove storia, tecnologia e arte si fondono per raccontare una delle storie più affascinanti del XX e XXI secolo. L’apertura in autunno sarà un evento da non perdere per chiunque ami i videogiochi, la tecnologia o la cultura giapponese. Questo museo non sarà solo una celebrazione del passato di Nintendo, ma anche un’occasione per guardare al futuro dell’industria del videogioco e all’evoluzione continua di questa straordinaria azienda. @Photocredit Ufficio Stampa

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Scritto da
Davide Oliviero -

Laureato in discipline umanistiche presso l'Università di Bologna sotto la guida del Professor Umberto Eco, ha avviato la sua carriera nell'archeologia classica, concentrandosi sulla drammaturgia greco-romana. Il suo interesse per il design lo ha spinto a seguire un corso triennale in design d’interni, continuando nel contempo a lavorare nel campo archeologico. Col tempo, ha sviluppato una passione per la scrittura e la musica classica, che lo ha portato a recensire opere liriche per 14 anni in teatri prestigiosi come il Teatro alla Scala, il Covent Garden e l’Opéra di Parigi. Ha inoltre curato contenuti culturali e musicali per diverse pubblicazioni. Negli ultimi anni ha scritto per la rubrica In Arte, trattando di mostre, teatro e arti letterarie a Roma, collaborando con istituzioni come le Scuderie del Quirinale e i Musei Vaticani. Ha recensito spettacoli teatrali, con particolare attenzione al musical e alla prosa, ed è accreditato presso i principali teatri italiani. La sua competenza lo ha reso un ospite frequente in programmi televisivi culturali, oltre a ricoprire il ruolo di giudice permanente per il Premio Letterario Andrea Camilleri. Attraverso i social media, promuove l’arte e la bellezza, fondendo abilmente leggerezza e profondità, rendendo questi temi accessibili a un vasto pubblico.

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