Ieri sera il Teatro Rossini di Civitanova Marche (MC) ha ospitato La Milonga del Futbol, lo spettacolo di e con Federico Buffa che racconta l’Argentina attraverso le vite di icone del calcio mondiale come Omar Sivori e Diego Armando Maradona. Lo spettacolo è stato organizzato dall’Azienda Teatri di Civitanova con il Comune e l’AMAT e il contributo di Regione Marche e MiC.
Sul palco, Buffa – accompagnato dal pianoforte di Alessandro Nidi e dalla voce intensa di Mascia Foschi – ha costruito un racconto che ha il ritmo del tango e il respiro della letteratura. Con la sua narrazione asciutta e profonda, ha tracciato un percorso poetico e sociale lungo quasi un secolo di storia argentina, unendo generazioni e contesti diversi con la grazia del grande novelliere. Sivori, con la sua classe sfacciata, ha rappresentato il sogno dell’Argentina degli anni ’50, in pieno fermento economico. Maradona, il più umano degli dei del pallone, ha incarnato le speranze di un popolo che voleva dimenticare la paura.
La Milonga del Futbol non è solo uno spettacolo per chi ama il calcio. È un omaggio a un modo di vivere, una lente per guardare le trasformazioni di un intero Paese attraverso le gesta – spesso epiche, sempre umane – di due “angeli dalla faccia sporca”, legati non solo da un piede mancino, ma da un destino da romanzo.
Il pubblico civitanovese ha risposto con attenzione e partecipazione, rapito da un racconto che sa essere emozionante senza indulgere nella retorica. Un teatro pieno e partecipe, a conferma del valore di uno spettacolo capace di coniugare sport, cultura e memoria. Federico Buffa conferma ancora una volta di essere non solo un giornalista, ma un narratore capace di trasformare il calcio in letteratura orale. La sua “milonga” è un atto d’amore verso lo sport e verso chi, grazie a un pallone, ha dato voce a un popolo intero.