È uscito “DIE II” (Influxus/Artist First), il nuovo album dei fratelli d’arte NAIMA BLOOD e LXX BLOOD, che avevano già collaborato insieme precedentemente nel disco “LOVE REHAB” e che hanno pubblicato negli scorsi mesi i brani “DRIVE IN” e “SOTTOTERRA”, “CRISTALLI” e “DUE FRATELLI”.
L’album è composto da 18 tracce, che segnano un viaggio di vita e una ricerca personale per LXX BLOOD e NAIMA BLOOD, che raccontano: La morte, da sempre, rappresenta il più grande mistero per l’uomo. Ci tormenta, ci sfida, ci obbliga a confrontarci con la nostra esistenza, ma c’è qualcosa che non possiamo ignorare: l’eredità che lasciamo dietro di noi. Vivere senza tracciare un segno, senza offrire qualcosa che possa ispirare le generazioni future, è come sprecare il dono prezioso del tempo che ci è stato concesso”.
Il testo che accompagna l’opera esplora temi universali, tra cui la necessità di non arrendersi di fronte alle difficoltà, di affrontare la paura e di trovare un significato anche nei momenti più bui. “Scavando nel fango alla ricerca dell’oro“, parlano della loro esperienza di osservazione e perseveranza, della rabbia e della delusione provata per non aver trovato subito ciò che cercavano, che però si trasforma in una forza motrice, permettendogli di scoprire anche i più piccoli frammenti di valore nascosti nelle circostanze più difficili.
Per LXX BLOOD e NAIMA BLOOD questo è solo l’inizio di un viaggio che promette di lasciare un segno duraturo, portando con sé la forza di continuare a cercare, nonostante tutto. Un’opera che unisce riflessione personale e un invito all’azione e che vuole stimolare in ognuno di noi la domanda più importante: cosa lasciamo davvero dietro di noi quando chiudiamo gli occhi per l’ultima volta?