Ci sono voluti più di tre mesi per valutare le 2.352 canzoni partecipanti alla XXXVI edizione del prestigioso concorso con cui Musicultura da 36 anni scandaglia e promuove le espressioni più autentiche della creatività musicale giovanile, nel segno di un ricambio generazionale fondato sul merito artistico.
Completata la prima selezione, Musicultura svela finalmente le proposte che rimangono in corsa. Sono 60 e si apprestano a convergere da tutta Italia su Macerata.
Si esibiranno sul palco del Teatro Lauro Rossi, per le Audizioni Live di Musicultura 2025, nel corso di dieci serate di spettacolo aperte liberamente al pubblico (prenotazione su www.musicultura.it), in programma continuativamente dal 6 al 15 marzo con inizio alle ore 21 e la domenica alle ore 17.
La rosa delle 60 proposte è composta da 14 band e da 46 solisti e soliste; tra le regioni italiane di provenienza più rappresentate troviamo Lombardia e Piemonte con 8 artisti, segue l’Emilia-Romagna con 7, quindi Lazio e Campania con 6.
“Musicultura è una finestra spalancata sulle energie più sane e creative della canzone italiana – osserva il Direttore artistico Ezio Nannipieri – Chi alle canzoni chiede di essere diverse l’una dall’altra qui può rifiatare, chi alle canzoni chiede di farlo cadere dalla sedia ha discrete probabilità di essere accontentato. Mi viene in mente un ragazzo che nel 2017 fu tra i vincitori del concorso, Lucio Corsi, al quale auguro ogni bene. La diversità espressiva con cui Lucio ha conquistato tutti, lì a Sanremo è stata l’eccezione, a Musicultura è la normalità. Parlo dell’impegno quotidiano e poco raccontato di tantissimi giovani artisti che mettono al centro la dignità del contenuto, anche a costo di gavette lunghissime e di rinunce importanti. A loro va la gratitudine di Musicultura”.
Gli artisti convocati al Lauro Rossi, tutti autori e autrici delle loro canzoni, si esibiranno sei per sera, rigorosamente dal vivo, a favore di un pubblico il cui calore è uno degli ingredienti vitali dell’atmosfera particolare che si respira durante le Audizioni. Chi non potrà esserci fisicamente avrà la possibilità di seguire gli spettacoli in diretta streaming sui social.
Durante le Audizioni Live, ogni sera gli spettatori eleggeranno l’artista preferito, al quale andrà il Premio Banca Macerata. A seguire le Audizioni live ci sarà anche quest’anno un gruppo di detenuti della Casa di reclusione di Barcaglione Ancona, coinvolti nella giuria speciale di Musicultura con il progetto “La casa in riva al mare”, promosso e sostenuto dal Garante regionale dei diritti della persona Giancarlo Giulianelli.
Dalle Audizioni Live emergeranno i 16 progetti artistici finalisti che verranno presentati in un duplice concerto al Teatro Persiani di Recanati nella prossima primavera. Parallelamente, le loro canzoni entreranno a far parte del CD compilation della XXXVI edizione di Musicultura e saranno prese in consegna e programmate da Rai Radio 1, la radio ufficiale del festival.
Otto saranno infine i vincitori del Concorso, designati dall’insindacabile giudizio del prestigioso Comitato di Garanzia di Musicultura i cui primi firmatari furono nel 1990 Fabrizio De André e Giorgio Caproni, e che in questa XXXVI edizione è composto da: Francesco Amato, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Maria Grazia Calandrone, Giulia Caminito, Luca Carboni, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Dardust, Teresa De Sio, Cristina Donà, Giorgia, Mariangela Gualtieri, La Rappresentante di Lista, Ermal Meta, Mariella Nava, Susanna Nichiarelli, Piero Pelù, Vasco Rossi, Ron, Sydney Sibilia, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi e Margherita Vicario.
Gli otto vincitori, insieme a ospiti di spicco del panorama musicale nazionale e internazionale, saranno protagonisti delle serate finali del Festival, in programma nel mese di giugno 2025 allo Sferisterio di Macerata. Lì sarà il voto del pubblico a decidere l’assegnazione del Premio Banca Macerata di € 20mila al Vincitore assoluto. Verranno inoltre assegnati la Targa della Critica Piero Cesanelli (€ 3.000), il premio “La casa in riva al mare” (€ 2.000), il premio PMI (€ 2.000) e il premio per il miglior testo (€ 2.000).
Ecco i nomi dei 60 artisti in gara a Musicultura 2025 e le città di provenienza:
Aaron – Perugia; Alessandra Nazzaro – Napoli; ALTOLUCENTI – Venezia; Androgynus – Grosseto; Arrigo – Milano; Atarde – Ancona; Bakivo – Bologna; Bambina – Cosenza; Bela – Ancona; Belly Button e il Coro Onda – Roma; Bluesy – Crema; Carlomagno – Torino; Chiaré – Salerno; Corpoceleste – Terni; Disangro – Bologna; Distemah – Biella; domenico_mba – Bari; Echo – Bologna; Elena Mil – Milano; Elsa – Milano; Emanuele Colandrea – Latina; Fede Baracchi – Modena; Forse Danzica – Bergamo; Frammenti – Treviso; Giuda Mio Fratello – Palermo; Hot Docs – Novara; Hyrin – Firenze; Ibisco – Bologna; ioemeg – Torino; Kaloxs – Potenza; Kyoto – Bari; Loree – Porto San Giorgio; LUPI – Bologna; Martina Di Nardo – Caserta; Matteo Tambussi – Torino; Maurizio Vizzino – Latina; ME, JULY – Benevento; Mediterraneo – Cremona; Momi – Udine; Moonari – Roma; Mufasa e le Abat-jour – Rieti; Naeev – Como; Nakhash – Asti; NILO – Sassari; Noite – Genova; Not a sad story – Palermo; Piccolo G – Macerata; Pino Ruffo – Napoli; raccontoRiccardo – Messina; Samuele stanco e i Gabbiani Malvagi – Venezia; Sara Rados e Progetti Futuri – Firenze; Silvia Lovicario – Nuoro; Simona Boo/ Bimbi di Fumo – Napoli; Sofia – Torino; sonoalaska – Roma; Stella – Perugia; TIMEO – Vercelli; Toyo – Ferrara; ULULA – Verona; Vittoria – Monza