Al via l’undicesima edizione di #novecento musiche da un altro millennio, la rassegna di narrazioni musicali, incontri e concerti del Museo della musica in cui scrittori, storici, accademici ma soprattutto musicisti raccontano in parole e musica i personaggi gli stili, gli anniversari, i capolavori della loro arte durante il lungo secolo breve.
Un ricco calendario di eventi culturali e musicali si prepara ad animare l’autunno del Museo della Musica, con un programma che spazia dalla musica contemporanea al jazz, passando per il cinema e la letteratura.
Ad aprire le danze sarà “Good Vibrations”, un’innovativa rassegna che vedrà quattro autori contemporanei esplorare il pantheon della musica popolare attraverso le loro personali connessioni con artisti leggendari. Le loro narrazioni si intrecceranno con reinterpretazioni dal vivo di brani iconici, eseguite da esponenti di spicco della scena rock, folk e punk attuale. Quest’anno, il programma si concluderà con uno speciale omaggio a Franz Kafka, nel centenario della sua scomparsa.
Dal 18 ottobre, “ultimamusica” ci condurrà in un viaggio attraverso le sonorità del millennio passato, celebrando importanti anniversari: da Arnold Schönberg a Luigi Nono, fino a Fausto Romitelli. Un focus particolare sarà dedicato a Guglielmo Marconi, di cui ricorrono i 150 anni dalla nascita, con la mostra-dossier “All’ascolto del mondo”. L’esposizione, attraverso un ricco patrimonio di documenti storici, vinili e apparecchi d’epoca, metterà in luce l’influenza delle sue invenzioni sullo sviluppo dell’industria musicale.
Novembre si tingerà di blue notes con i “Jazz Insight”, un ciclo di incontri guidati dal pianista Emiliano Pintori dedicati alla musica africano-americana. Cinque appuntamenti imperdibili che, grazie a rari materiali audiovisivi e performance dal vivo con ospiti speciali, permetteranno al pubblico di addentrarsi nei meccanismi del jazz, sfatando miti e luoghi comuni.
La grande novità di quest’anno è “Audio/Visivo”, una trilogia di eventi che esplora il complesso rapporto tra suono, musica e immagine. Il ciclo si aprirà con una collaborazione con il Cinema Galliera per S.O.S. Sons of Sound, proiettando il debutto alla regia di Dave Grohl dei Foo Fighters. Seguirà un’analisi del tormentato sodalizio artistico tra Ennio Morricone e Dario Argento, per concludersi con una performance dal vivo del sound-designer Diego Schiavo, che svelerà i segreti del sound design cinematografico.
Un programma ambizioso che promette di offrire al pubblico non solo intrattenimento di qualità, ma anche preziose opportunità di approfondimento culturale e musicale.