di Yasmina Reza
con Simone Guarany, Andrea Ottavi, Andrea Venditti, Francesca Antonucci, Valeria Zazzaretta, Lucia Rossi
regia Filippo Gentile
Yasmina Reza esordisce a Teatro con questo testo, che le vale ben presto il Premio Molière come miglior autrice. Una grande capacità di far intuire allo spettatore, mediante gesti minimi e scambi di occhiate, gli stati d’animo dei personaggi e le dinamiche che si stabiliscono tra loro.
Come si può intuire dal titolo, Conversazioni dopo un funerale riunisce il tragico e il comico, il serio e il frivolo, la morte e l’amore, la parola e il silenzio.
Il giorno del funerale del padre, i tre figli si ritrovano nella tenuta di famiglia, dove l’uomo ha scelto di farsi seppellire. Insieme a loro lo zio, la sua nuova moglie e l’ex fidanzata di uno dei fratelli.
Quello a cui assisteremo sarà l’affiorare di conflitti latenti, antiche gelosie, dolori e rancori la cui rimozione ha provocato piaghe mai rimarginate. Il velo sui segreti di famiglia si solleva a poco a poco davanti agli occhi dello spettatore, fino alla catarsi.